Fossimo ancora capaci di farci visita, di esserci. Non ci siamo mai. Fossimo capaci di lasciarci visitare da Te, Signore. Stai sempre a bussare e noi sempre a farti fare anticamera. Il tempo dedicato a Te non è perso, lo capiremo troppo tardi? Non ci chiedi di immolare bestie o ricchezze sui tuoi altari. Non ci chiedi di rinunciare a cibi o bellezze di vita. Ma il tempo te lo dobbiamo dare, quello sì, se vogliamo percepire la tua presenza. Almeno la tua esistenza. Solo se ti daremo il tempo di farci visita ogni giorno sapremo incontrarci tra noi. Diversamente sarà uno stare insieme, in qualche modo, magari anche per anni. Ma non saremo che dei colleghi: qualche cortese collaborazione, poi la pensione. Vieni a visitarci, Signore. Se non apriamo, bussa. Se non sentiamo, irrompi a porte chiuse. Non essere troppo galantuomo. Butta giù la porta ed entra nella nostra vita.
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